Dalla Monarchia alla Repubblica; Come era governata Roma (Senato, Consoli, Tribuni); Roma conquista nuovi territori; I problemi della Repubblica; La fine della Repubblica e l'inizio dell'Impero

Roma: dalla Monarchia all'Impero

Storia

Roma: dalla Monarchia all'Impero

Scopriamo come Roma è cambiata nel tempo.

Indice

• Dalla Monarchia alla Repubblica

• Come era governata Roma (Senato, Consoli, Tribuni)

• Roma conquista nuovi territori

• I problemi della Repubblica

• La fine della Repubblica e l'inizio dell'Impero

Roma: Da Villaggio a Potenza

Roma nacque come un piccolo villaggio sulle rive del fiume Tevere, secondo la leggenda fondata da Romolo. Da umili origini, la città crebbe e divenne sempre più grande e importante. Nel corso della sua lunga storia, Roma cambiò diverse forme di governo.

Chi comandava Roma all'inizio?

All'inizio, chi erano i governanti di Roma e quali importanti poteri avevano nelle loro mani?

L'Arringatore: statua etrusca, simbolo di autorità romana.

I Re Etruschi e l'Arroganza

• Ultimi re di Roma erano di origine etrusca.

• La famiglia dei Tarquini governò con potere assoluto.

• Tarquinio il Superbo fu l'ultimo re tiranno.

• I Romani non sopportavano più la sua prepotenza.

La Ribellione e Lucrezia

L'ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo, era molto crudele. Un grave torto subito da una nobile donna di nome Lucrezia scatenò l'ira del popolo. Questo evento fu la scintilla che portò i Romani a cacciare il re e a porre fine per sempre alla monarchia.

Lucrezia, simbolo della fine della monarchia romana.

Nasce la Repubblica Romana

Dopo aver cacciato l'ultimo re, Tarquinio il Superbo, i Romani non vollero più un solo capo. Crearono la Repubblica, che significa 'cosa pubblica', dove il potere era diviso. Ad esempio, due consoli governavano insieme per evitare che uno solo avesse troppo potere.

La nascita della Repubblica Romana: il potere diviso.

Chi erano i Senatori?

Cosa faceva il Senato?

I Senatori erano uomini anziani e molto rispettati nella società romana. Erano spesso ex-magistrati, cioè persone che avevano già ricoperto cariche importanti nella Repubblica. La loro grande esperienza li rendeva considerati "saggi" e adatti a prendere decisioni per la città.

Il Senato era l'istituzione più importante della Repubblica Romana. Consigliava i consoli e prendeva le decisioni fondamentali per la città, come dichiarare guerra o firmare trattati di pace. Le sue scelte influenzavano ogni aspetto della vita dei Romani.

Figure civili e militari romane: consoli, soldati e ufficiali.

I Consoli: I Capi

• Due capi scelti ogni anno.

• Guidavano l'esercito romano in guerra.

• Decidevano insieme per evitare abusi.

• Presiedevano le importanti riunioni del Senato.

I Tribuni della Plebe

I Tribuni della Plebe erano i difensori dei plebei, il popolo comune di Roma. Erano figure speciali, considerate sacre e nessuno poteva far loro del male. Potevano dire "veto" (che significa "io proibisco") a leggi ingiuste del Senato, proteggendo così i diritti del popolo.

Gracco presiede il consiglio plebeo, difendendo i diritti del popolo.

Patrizi e Plebei

A Roma, i Patrizi erano le famiglie più ricche e nobili, mentre i Plebei erano il resto del popolo, come contadini e artigiani. I Plebei lottarono a lungo per ottenere gli stessi diritti dei Patrizi, causando tensioni nella Repubblica. Per trovare un equilibrio, vennero istituiti i Tribuni della Plebe, che difendevano gli interessi del popolo.

La Repubblica si Espande

Con il nuovo sistema di governo repubblicano, Roma divenne molto più forte e organizzata. Iniziò così a conquistare nuovi territori, prima in Italia, sconfiggendo popoli come i Sanniti. Poi, si espanse in tutto il Mediterraneo, diventando una grande potenza e controllando molte terre.

Battaglia nell'antica Roma: monarchia e repubblica in conflitto.

Problemi nella Repubblica

• Pochi ricchi, molti poveri creavano tensioni.

• Contadini perdevano terre, andavano in città.

• Impero troppo grande da governare bene.

• Scoppiarono guerre civili tra i Romani.

Guerre Civili e Grandi Generali

Le tensioni interne a Roma portarono a scontri violenti. Generali potenti come Mario, Silla, Pompeo e Cesare usarono i loro eserciti per ottenere il controllo della Repubblica. Queste guerre civili indebolirono le istituzioni romane, aprendo la strada a grandi cambiamenti.

Generali romani potenti guidano le conquiste e le guerre civili.

Cesare e la Crisi Finale

Giulio Cesare divenne un generale molto potente e famoso. La sua ambizione lo portò a voler governare da solo, indebolendo la Repubblica. Per questo, nel 44 a.C., fu assassinato, scatenando nuove guerre civili.

L'assassinio di Giulio Cesare, simbolo della crisi della Repubblica.

Ottaviano e l'Impero

Dopo anni di guerre civili, Ottaviano, nipote di Cesare, emerse come vincitore e consolidò il potere. Divenne il primo imperatore di Roma con il nome di Augusto. Questo segnò la fine della Repubblica e l'inizio del grande Impero Romano.

Augusto: primo imperatore romano, fondatore dell'Impero.

Cosa abbiamo imparato?

Quali sono le differenze principali tra la Monarchia e la Repubblica romana? E perché i Romani hanno deciso di cambiare?

Roma: Da Villaggio a Potenza

La storia di Roma inizia come un piccolo villaggio sulle sponde del fiume Tevere. Secondo la leggenda, fu fondata da Romolo nel 753 a.C. Da lì, divenne una città potente che cambiò diverse forme di governo, da re a repubblica e poi impero.

Roma antica: dalla monarchia alla repubblica, vita e architettura.

Roma: dalla Monarchia all'Impero

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